
L’Italia ha bisogno del 41bis e dell’ergastolo ostativo
eliminare le normative di regime speciale significa accettare il papello con le richieste della mafia Le richieste mafiose sono sempre sulle medesime riforme penali. Si torna a quel famoso papello in cui la mafia Continua...

Matteo Messina Denaro arrestato dopo 30 anni di latitanza
16 gennaio 2023. Come alcuni avevano lasciato intendere, un latitante in cambio delle riforme sul codice penale. Matteo Messina Denaro era a Palermo quando è stato arrestato. il blitz alle nove del mattino, ospedale Continua...

Peppino Impastato e Giuseppe Fava: il ricordo di una grande Sicilia
avamposto di legalità e denuncia Giuseppe Fava immenso come Peppino Impastato. In comune fra i due, tra le tante cose, anche il 5 gennaio. Giorno in cui Peppino nacque (nel 1948) e a Pippo spararono (nel 1984). Continua...

Luca10: storia di giustizia e colori
Dalla Sicilia la bellezza della legalità e dell’arte Era un giovinetto semplice e smilzo che correva veloce tra i campi da calcio. Lavorava in un’attività condivisa con il fratello, tanti progetti Continua...

27 dicembre 1896, a Palermo: Emanuela la prima donna vittima di mafia, Giuseppa la prima collaboratrice di giustizia
le donne e la mafia : alleate, vittime e denuncianti erano le otto di sera del 27 dicembre, correva l’anno 1896 a Palermo: una sparatoria ferisce Giuseppa di Sano e uccide la figlia Emanuela Sansone. Lei, Continua...

Premio Borsellino, sezione Giustizia e Legalità, conferito al sindaco di Palermo Lagalla
La Sicilia senza memoria L’Accademia di Studi mediterranei che ha sede ad Agrigento, ha ossequiato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, in occasione della consegna del Premio internazionale “Empedocle” Continua...

un latitante in cambio delle riforme del codice penale
Di Messina Denaro, ergastolo ostativo e alleanze mai recise Salvatore Baiardo in questi giorni sembra aver lanciato una previsione o una proposta. Sul tavolo, ancora una volta il codice penale italiano, come nel Continua...

17.57 – senza verità, senza giustizia
piccoli racconti antimafia – Miss Right attesa all’ingresso, Miss Right attesa all’ingresso – mi chiamano dall’altoparlante, non mi era mai capitato che mi cercassero in stazione. Mi avvio trafelata Continua...

La trattativa stato-mafia ci fu, ma per “fini solidaristici”
L’improvvida iniziativa del Ros per l’incolumità nazionale e la reciproca coabitazione con Cosa Nostra Sembra dunque che Mori, Subranni e De Donno contattarono l’ex sindaco mafioso di Palermo, Continua...

“io so chi siete”: così Cosa Nostra sparò a Nino e Ida
Come un poliziotto e sua moglie hanno affrontato la mafia. Il 5 agosto 1989 davanti alla casa di famiglia a Villagrazia di Carini, in provincia di Palermo, venivano trucidati per mano di cosa nostra l’agente Continua...