Palermo, arriva la nave della Legalità
La nave con a bordo 1500 studenti è arrivata questa mattina al porto di Palermo, dando avvio alle commemorazioni previste nel giorno del ventiduesimo anniversario della strage di Capaci
Anche quest’anno arriva al porto di Palermo la nave della Legalità per ricordare Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti di scorta uccisi nella strage di Capaci. A salutare l’arrivo della nave partita da Civitavecchia, dopo il saluto del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con a bordo 1500 studenti provenienti da tutta Italia, decine di palloncini lanciati in aria al momento dell’attracco dai tremila studenti siciliani che li aspettavano. L’iniziativa, organizzata dal Miur in collaborazione con la fondazione Falcone. I ragazzi a bordo della nave messa a disposizione dalla Snav-Gnv, indossano le magliette di Sigillo, un progetto che coinvolge laboratori tessili in 14 istituti penitenziari.
Insieme ai tremila studenti ad accogliere la nave, Maria Falcone e diverse autorità, tra cui il presidente del Senato Piero Grasso, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il presidente del Tribunale di Palermo Leonardo Guarnotta. Subito dopo l’arrivo gli studenti si sono divisi per partecipare agli eventi organizzati in tre punti della città. In piazza Politeama saranno presenti il vincitore di Sanremo giovani, Rocco Hunt, e Don Luigi Ciotti a pochi passi dal Teatro Politeama dove ci saranno dibattiti, proiezioni di cortometraggi e la mostra “Immaginando Palermo. La Mafia esiste, l’antimafia anche” a cura di Ondantimafiosa dell’Università degli Studi di Milano; L’aula bunker dell’Ucciardone resta però il luogo simbolo di questo giorno, come lo fu del maxiprocesso a Cosa Nostra. Sarà qui che si svolgerà il momento istituzionale della manifestazione e la premiazione delle scuole vincitrici del concorso “Economia e Legalità” quest’anno incentrato sull’utilizzo responsabile del denaro pubblico; infine a piazza Magione, ci sarà l’animazione del comico Sasà Salvaggio.
Nel pomeriggio sono previsti i tradizionali cortei, uno partirà dall’aula bunker mentre un secondo prenderà avvio da via D’Amelio, che si riuniranno in via Notarbartolo, sotto l’albero di Falcone, per ricordare alle 17.58, l’ora della strage, le vittime di Capaci con un minuto di silenzio suonato dal trombettiere della polizia di Stato.
Da segnalare alle 15, l’intitolazione dell’atrio della sede della presidenza della Scuola delle Scienze giuridiche degli Studi di Palermo a Falcone e Borsellino, alla presenza del rettore Roberto Lagalla e il presidente del Senato Pietro Grasso.
