Pubblicato: ven, 7 Feb , 2014

Palermo, dopo il crollo della palazzina, murata piazza Garraffello

Dopo il crollo nel cuore della notte della palazzina a piazza Garraffello, nel centro storico di Palermo, il Comune ha disposto la chiusura della zona con un muro

muro_vucciricaIl Comune decide di chiudere, murandola, piazza Garraffello. Da questa mattina gli operai stanno realizzando i muri nelle entrate della piazza. Già pronto quello del lato di via Argenteria Vecchia. Tanta rabbia per chi vive in quella zona e soprattutto, per chi ci lavora, che vedrà drasticamente in questi giorni crollare i propri profitti. Turisti e passanti sbigottiti e tanti i momenti di tensione tra i cittadini e le autorità. Oltre le proteste contro le forze dell’ordine anche quelle contro l’assessore comunale, Agata Bazzi. I muri sono alti circa due metri e vengono alzati nelle vie di accesso. L’unico accesso alla piazza sarà quello in direzione via Chiaviettieri, da via Argenteria.

Il crollo della palazzina era avvenuto nei giorni scorsi, nel cuore della notte, quando poco dopo le 22, venne giù provocando il panico nella zona. Un venditore ambulante, che si trovava con il suo furgone davanti allo stabile, era riuscito a mettersi in salvo poco prima di essere travolto dai calcinacci. L’edificio, degradato e fatiscente, da decenni era simbolo dello sgretolamento della Vucciria, il mercato che Guttuso dipinse nella sua celebre tela. Il crollo non ha causato feriti o morti per puro caso. Se fosse successo di sabato sera le vittime, giovani, sarebbero state numerose.

Il palazzo era stato per anni la base dell’installazione dell’austriaco Uwe Jaentsch, che ha scelto la Vucciria e proprio piazza Garraffello come suo laboratorio a cielo aperto. Di fronte l’edificio sbriciolato, dall’altro lato della fontana, c’è un altro palazzo, anch’esso trasformato dall’intervento dell’artista austriaco, anch’esso fatiscente e degradato come l’altro.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.