Nuovo attentato a Volgograd
Ennesimo caso di violenza nel sud della Russia, il numero delle vittime del terrorismo sale a 31
Dopo l’episodio di ieri, stamattina un altro attentato kamikaze ha colpito Volgograd, nella Russia meridionale. Questa volta l’attentatore, recante con sé 4kg di trinitrotoluene, ha provocato l’esplosione di un filobus, sul quale era salito a bordo come un normale passeggero. La deflagrazione ha provocato la totale distruzione del veicolo e la morte di almeno 18 persone, stando agli ultimi bilanci.
La polizia ritiene che i due attentati siano connessi, a giudicare dalla stessa fattura degli ordigni esplosivi e dalla modalità kamikaze dell’atto. Tale legame fa nascere nel paese la paura di un ritorno al terrorismo, in un periodo così critico per la Russia di Putin che si accinge ad accogliere le Olimpiadi invernali. Proprio per il riscontro mediatico che caratterizza l’evento sportivo, dopo questi episodi di violenza la Polizia russa ha dichiarato una celere implementazione dei sistemi di sicurezza del paese, per evitare che in previsione dell’evento si possano ripetere ulteriori attacchi terroristici.