M5S: “Sfiduciamo la Boldrini, lei ci detesta”
Ancora bagarre tra pentastellati e la presidente della camera Lara Boldrini

Laura Boldrini, deputata Sel e Presidente della Camera dei Deputati
Stavolta ad aprire le ostilità è stato il il vicepresidente M5S della Camera, Luigi di Maio sul blog di Beppe Grillo. L’ex di portavoce dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, eletta tra file di Sel, sarebbe rea a detta dei parlamentari di Grillo di essere non imparziale e ostile nei confronti del Movimento 5 Stelle.
Così Di Maio sul blog di Beppe Grillo:«Che ci detesti è evidente. Che non ci provi neanche ad essere super-partes, è assodato. Ci tocca tenercela. Se ci fosse la possibilità di sfiduciarla l’avremmo già fatto. Peccato che non esiste mozione di sfiducia per presidenti e vicepresidenti della Camera (peccato per noi, meno male per lei e per Fini). Magari potrebbe inserirla nella sua tanto decantata riforma del regolamento della Camera. Potrebbe essere l’unica innovazione democratica. Ci sta presidente?»
Toni provocatori e da rissa mediatica che sicuramente non dovrebbero appartenere a chi ricopre un ruolo istituzionale così importante. Non è tardata a tal proposito la replica secca e netta da parte di parlamentari Pd e Sel. Gennaro Migliore, Sel, ha parlato di «stalking a fini elettorali» Titti Di Salvo vicepresidente dei deputati di Sel «La Presidente della Camera è il bersaglio preferito del Movimento 5 Stelle anche a Pasquetta! Perché le ossessioni non danno tregua, e di ossessione si tratta quando ogni gesto della Presidente della Camera viene passato ai raggi X e valutato con la lente grillina, evidentemente, dà fastidio tutto quello che restituisce autorevolezza alle Istituzioni con un impegno costante e trasparente, come fa ogni giorno la Boldrini»
Solidarietà è arrivata anche da parte del partito democratico, Ettore Rosato della presidenza del gruppo Pd della Camera ha replicato su Twitter «Anche oggi il Movimento 5 Stelle va all’attacco senza motivo di chi lavora con coscienza e impegno»
Nemmeno Grillo si è sottratto alla discussione rilanciando su Twitter il post di Di Maio con l’hashtag #SfiduciamolaBoldrini.