Pubblicato: sab, 23 Feb , 2013

Irruzione di Casapound al comizio di Ruotolo

Alcuni militanti di Casapound hanno fatto irruzione all’Hotel Cesari di Frosinone durante l’iniziativa di chiusura della campagna elettorale di Ruotolo

 

Per Ruotolo non c’è pace. Alcuni militanti di Casapound hanno fatto irruzione all’Hotel Cesari di Frosinone durante l’iniziativa di chiusura della campagna elettorale del candidato di Rivoluzione Civile alla presidenza della Regione Lazio, Sandro Ruotolo, alla quale stava prendendo parte anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Al termine della protesta cinque militanti di Casapound, che avevano anche tentato di esporre uno striscione, sono stati bloccati, identificati e denunciati dalla Digos. Sono trascorse soltanto due settimane da quando, a Civita Castellana nel Viterbese, alcuni componenti dell’associazione di destra avevano contestato il giornalista durante un incontro pubblico per la mancata stretta di mano con il loro candidato durante la tribuna elettorale in Rai. NEWS_102001
Aveva appena finito il suo intervento Adelmo Cervi, figlio di uno dei sette fratelli trucidati dai nazi-fascisti nel 1943 – “quando – racconta Ruotolo – alcuni di loro sono entrati e hanno cominciato a gridare alcuni slogan. Ero in fondo alla sala e non sono riuscito a leggere lo striscione che hanno srotolato. Hanno lanciato alcuni volantini del loro candidato governatore, Simone Di Stefano. Ovviamente ero io il bersaglio, così come è stato a Civita Castellana due settimane fa”. Secondo quanto raccontato dal giornalista i militanti di Casapound sono stati allontanati dal grido di Fuori i fascisti dalla salada parte delle persone venute ad assistere alla chiusura della campagna elettorale. “È scandaloso, soprattutto a poche ore dal voto, che questi fascisti girino ancora indisturbati ad interrompere una cosa sacra come la campagna elettorale – continua – Per contrastare questi atti chiediamo con forza che la Costituzione venga studiata a scuola”. “Non accettiamo le provocazioni di questi mascalzoni – è il commento di Adelmo Cervi – Continuano a dire che non sono fascisti, ma fanno esattamente quello che facevano i fascisti ai tempi di mio padre”.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.