Pubblicato: mer, 8 Dic , 2021

ABBIAMO INAUGURATO “CASA FELICIA”.

Ieri, con un evento trasmesso in diretta da RADIO 100 PASSI in occasione della ricorrenza della morte di FELICIA BARTOLOTTA IMPASTATO, il casale è stato intitolato a lei, Mamma di Peppino e caparbia donna antimafia.

Il casolare, frutto di controversie con la famiglia di Tano Badalamenti, il boss di Cinisi che ordinò l’uccisione di Peppino Impastato, era stato affidato dall’Agenzia dei beni confiscati alla mafia al comune di Cinisi che lo aveva ristrutturato e messo a nuovo con un finanziamento europeo di 400 mila euro.
Dopo la sentenza della Corte d’assise d’appello che aveva disposto la restituzione del casolare erroneamente finito in un decreto di confisca, Leonardo Badalamenti, figlio del boss, nonostante fosse latitante, era stato sorpreso a cambiare le serrature. A seguito di ciò si era aperto uno scontro tra Badalamenti junior e il sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo che non ha mai voluto restituire quel bene. Dopo la denunzia del sindaco ai carabinieri, la vicenda surreale vedeva la successiva denunzia alla procura della repubblica di Palermo da parte del latitante nei confronti del sindaco poi assolto. La storia non è ancora finita, intanto il bene destinato ad attività culturali è stato affidato all’associazione Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato.
Nel suo intervento all’evento di ieri il sindaco ha ribadito che non restituirà mai il casale ai mafiosi, intanto: “con le idee e il coraggio di Peppino noi continuiamo”.

Di

- Danilo Sulis, oggi presidente di rete 100 passi, è l'amico di Peppino Impastato che ha fatto proseguire il cammino di Radio Aut con la nuova Radio 100 passi. Pioniere dell'informazione libera ed indipendente è stato anche docente in corsi di "Formazione professionale continua per giornalisti" presso il "centro di documentazione giornalistica" di Roma.

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.