Pubblicato: dom, 30 Mar , 2014

Turchia al voto, Erdogan in crisi

Da questa mattina il popolo turco è chiamato a votare per le comunali, votazione che nel corso delle settimane ha assunto le connotazioni di un vero e proprio referendum sull’operato del premier Erdogan

Recep Tayyip Erdoğan e Fethullah Gülen

Dopo lo scandalo corruzione e la repressione dei mezzi d’informazione, il premier turco Erdogan affronta oggi le elezioni comunali in una posizione decisamente critica e poco solida. Il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo, che governa il paese da ben dodici anni, potrebbe in questi giorni subire una dura battuta d’arresto: oltre al premier, anche quattro ministri sono indagati per il più clamoroso scandalo corruzione che abbia mai coinvolto il paese, faccenda aggravata da conseguenze del tutto allarmanti, come la recente censura di Twitter e Youtube.

Il popolo turco si trova dunque oggi a dover manifestare il proprio voto anche in virtù del teso clima politico, si tratta di un vero e proprio banco di prova per l’attuale governo, le cui dimissioni vengono invocate da ben quattro mesi dall’opposizione. Proprio ieri il Partito Popolare Repubblicano ha convocato una manifestazione in piazza contro Erdogan, ricordando al popolo tutti i casi oscuri e corrotti in cui il controverso leader è coinvolto. Dal suo punto di vista, il Primo Ministro rigetta ogni accusa, sostenendo l’esistenza di un complotto ai suoi danni perpetrato dall’Imam Fethullah Gülen un predicatore particolarmente influente nel contesto politico turco, un tempo alleato di Erdogan.

Adesso il paese e la comunità internazionale attendono con il fiato sospeso l’esito delle elezioni, le cui conseguenze potrebbero essere destabilizzanti: qualora il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo dovesse vincere, Erdogan potrebbe concorrere per le elezioni presidenziali, che per la prima volta avverranno con il suffragio universale diretto.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.