Napolitano: “Nessuna grazia a Berlusconi”
Decisiva la giornata di mercoledì 27 per la decadenza del Cavaliere
“Io non vedo come si possa chiamare in modo diverso se non colpo di stato”. Silvio Berlusconi, intervistato stamane da Radio Uno Rai, risponde indirettamente a Giorgio Napolitano sulla questione della grazia ribadendo la valutazione fatta sabato scorso sul voto sulla sua decadenza previsto al Senato per mercoledi’. “Un colpo di Stato – continua -che parte da una sentenza politica criminale per eliminare il leader del centrodestra e spianare la strada alla sinistra.
Ieri il Colle aveva gelato Berlusconi affermando che non ci son le condizioni per la grazia, definendo di estrema gravità le sue affermazioni e invitando al rispetto della legalità. Oggi Forza Italia elegge il suo capogruppo in Senato.Il presidente della Repubblica lancia “un pacato appello a non dar luogo a comportamenti di protesta che superino i limiti del rispetto delle istituzioni e di una normale, doverosa legalità”. È quanto si apprende dall’Ufficio stampa del Quirinale.
Napolitano “non intende utilizzare le prerogative che la Costituzione gli assegna al fine di sanare una grave ingiustizia” e in questo modo “si assume una grande responsabilità di fronte alla storia e al futuro dell’Italia” ha affermato in una nota Sandro Bondi, sostenendo che la decadenza di Berlusconi è un “colpo di Stato”.