Oggi giornata mondiale contro il femminicidio
A palazzo Ducale (Genova) l’installazione ‘Zapatos Rojos’ dell’artista messicana Elina Chauvet
Oggi 25 novembre 2013 è la Giornata mondiale Onu contro la violenza sulle donne. Tante le iniziative in programma, anche da parte degli studenti. “Più del 70% delle donne nel mondo ha subito violenza almeno una volta nella vita” ha ricordato ieri il segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon. In Italia già 128 quest’anno le vittime di femminicidio.
“Dobbiamo porre l’attenzione su un fenomeno terrificante, ancora in aumento, che si può contrastare con la prevenzione, ma servono risorse adeguate” ha detto Laura Boldrini, presidente della Camera, che ospitera parlamentari e ministre, attrici e cantanti perché prendano parte alle lettura dei monologhi di Serena Dandini, “Ferite a morte”, una Spoon River di storie di donne uccise per mano di mariti, compagni o fidanzati.
A Roma flash – mob della Cgil e luci rosse sul Campidoglio, il sito della Polizia di Stato dedicherà un Focus all’argomento, decine di paia di scarpe rosse saranno esposte davanti all’ingresso del Centro di Produzione Tv Rai di Milano per richiamare l’attenzione sugli abusi verso le donne, a Napoli andrà in scena al San Carlo uno spettacolo nel nome di Franca Rame che ricordo’ in un famoso monologo la violenza sessuale subita negli anni 70, a Bari dal 18 novembre 70 associazioni hanno prodotto 50 eventi per celebrare la Giornata. A Genova spicca l’istallazione ‘Zapatos rojos’ (nella foto) dell’artista messicana Elina Chauvet.
Anche le associazioni studentesche Rete degli studenti medi e Unione degli Universitari hanno organizzato iniziative in tutta Italia.
Un agghiacciante dato riporta che tre uomini su dieci non condannano la violenza sulla donna e credono che sia lei, in qualche modo, la responsabile delle aggressioni da parte dell’uomo.