Merkel Cancelliera d’Europa?
Angela Merkel prende il mano le redini dell’Unione Europea
In occasione dell’ultimo Consiglio Europeo, la Cancelliera tedesca ha dichiarato implicitamente la sua volontà di assumere il comando del processo che porterà l’Europa fuori dall’attuale impasse, attraverso una progettualità che permetta all’UE di diventare maggiormente coesa, competitiva e attenta alla dimensione sociale.
L’impronta socialdemocratica sottolineata dalla Merkel stona con quanto affermato dalla stessa in passato: la promotrice del tanto discusso Fiscal Compact adesso strizza l’occhio alla componente di centro sinistra dell’Europa, in particolare alla Francia di Hollande, dove proliferano i partiti euroscettici.
Il progetto può essere considerato del tutto tedesco, in quanto il primo sostenitore delle idee della Merkel è il presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz, suo futuro braccio destro nella leadership europea. Il percorso previsto, infatti, è imperniato sull’attività del Parlamento Europeo, al quale verranno attribuiti poteri di controllo fiscale e di formulazione di politiche per l’occupazione giovanile e per l’immigrazione, il tema centrale degli ultimi mesi.
La solidità dell’appoggio tedesco e la disponibilità di Hollande a supportare il percorso della Cancelliera fa dunque supporre un ritorno dell’asse franco-tedesco che in passato ha risollevato le sorti comunitarie da crisi e periodi di stasi. Vi sono comunque considerevoli remore per quanto riguarda il nuovo status della Merkel come leader europea, in quanto la velata egemonia tedesca potrebbe causare gravi fratture all’interno di un’Europa frammentata e disomogenea.