Marò: slitta l’udienza per il trasferimento del caso al Tribunale Speciale
E sulla pena di morte il governo fa un passo indietro
Il giudice Darmesh Sharma del Tribunale Speciale di Nuova Delhi ha deciso di rinviare al 25 febbraio l’udienza che vedrà la discussione della richiesta da parte della Nia la polizia investigativa indiana, di trasferire il caso dei due marò alla giurisdizione dello stesso tribunale. Una decisione questa, che non sorprende l’inviato speciale del governo Staffan De Mistura : «Non siamo affatto sorpresi dal rinvio – ha dichiarato – riteniamo importante la risposta che dovrebbe darci il 3 febbraio la Corte Suprema alla nostra petizione del 13 gennaio».
Il provvedimento è stato adottato in considerazione del fatto che lunedì prossimo è attesa la pronuncia della Corte Suprema in merito al ricorso presentato dall’Italia contro l’eventuale applicazione della Sua Act, la legge anti pirateria che prevede la pena di morte in caso di omicidio. Intanto secondo quanto scrive il quotidiano The Indian Express, le autorità locali hanno chiesto al ministero della Giustizia di rivedere la sua posizione dato che la Sua Act è stata emanata come strumento per la lotta al terrorismo e alla pirateria e non troverebbe applicazione in questa vicenda. Fonti del ministero della Giustizia avrebbero riferito che al procuratore generale della Corte Suprema verrà chiesto di riconsiderare la sua opinione sull’eventuale applicazione della norma e tale parere sarà poi esaminato dal ministero.
Dal canto loro i funzionari del dicastero non hanno né smentito né tanto meno confermato la notizia, sostenendo però che il governo starebbe ancora valutando la strategia più consona, anche a causa delle ripercussioni internazionali che il caso ha assunto.
Ieri il presidente della Commissione Europea Barroso in conferenza stampa insieme al premier Letta, ha tenuto a precisare l’Unione Europea continua a seguire molto da vicino la vicenda e che qualsiasi decisione in merito potrà avere un impatto non indifferente sulle future relazioni tra l’Europa e l’India.
