ESSERCI É UN DOVERE DI TUTTI
REPARTO SCORTE 18 LUGLIO 2014 VIA D’AMELIO 19 LUGLIO 2014
Per un qualsiasi poliziotto il 19 luglio e il 23 maggio, così come purtroppo altre tantissime date, non sono ricorrenze comuni. Sono molto, molto di più. E’ il momento in cui nessuno di noi riesce a sostenere lo sguardo ed il ricordo senza cedere a quel nodo in gola che ti stringe sempre più forte quanto più forte si fa il ricordo. E’ una ricorrenza sacra: Sangue innocente sparso da una esplosione devastante urla ancora e sempre più forte da via D’Amelio.
Abbiamo formalizzato al Questore di Palermo regolare richiesta di manifestazione. Abbiamo mandato una lettera aperta a tutti i poliziotti.
Cinque di noi, hanno varcato le porte dell’eternità in un istante solo: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Si chiamavano così, si chiamano ancora così.
Sono entrati nell’immortalità attraverso il ricordo imperituro che é rimasto nel cuore e nell’animo di tutti i poliziotti.
Non erano semplicemente “la scorta”, come a voler racchiudere cinque universi in una dicitura senza profondità di storie: cinque vite spezzate. Cinque strappi, cinque esistenze in frantumi. Cinque famiglie devastate, mogli vedove, figli orfani…
Erano, sono e saranno sempre i nostri eroi.
Per loro, per tutto questo e per tutto quello che verrà, il prossimo 18 LUGLIO, alle ore 11:30 deporremo un mazzo di fiori assieme a ragazzi del mondo dell’associazionismo antimafia e ai familiari delle vittime, presso la lapide del Reparto Scorte di Palermo. L’indomani, anche quest’anno, in via D’Amelio i poliziotti ricorderanno i poliziotti. IL 19 LUGLIO IL SIAP SARÀ LI’, TUTTO IL GIORNO, SILENZIOSA PRESENZA, davanti a quell’albero che odora di libertà e speranza.
Ci siamo rivolti a tutti i poliziotti perché tutti portiamo cucita sulla pelle la stessa divisa di quei martiri laici, perché nelle vene di tutti scorre il sangue che reclama verità e giustizia per quei cinque ragazzi, per quei cinque sogni spezzati.
Non importa la qualifica, il ruolo, il grado le varie appartenenze, ci importa solo che quel giorno stiamo insieme, perché oltre il ricordo, ciò che conta veramente é fare memoria e la memoria, quando é sana, unisce e non divide.
Ci stringeremo attorno alla società civile di cui siamo fieramente parte, un abbraccio ideale vedrà poliziotti e cittadini diventare una cosa sola nella memoria comune, perché se c’è uno scellerato evento che proprio non possiamo permetterci, quello é che quel sangue possa essere stato versato invano.. non ci stiamo e non ci staremo, né ora, né mai!
Il 18 e 19 luglio, esserci é e sarà un dovere di tutti!
Palermo 08 luglio 2014
Segreteria Provinciale SIAP PALERMO