Pubblicato: ven, 4 Apr , 2014

I candidati siciliani della lista “L’altra Europa con Tsipras”

Alexis Tsipras ha riempito ieri il Cinema Imperia, dove erano presenti anche i candidati siciliani della lista del politico greco

Grande successo di pubblico ieri al Cinema Imperia per il leader greco che ha aperto la sua campagna elettorale a Palermo, nell’unica tappa italiana prevista. Durante la conferenza stampa alcuni candidati della lista, hanno rilasciato delle dichiarazioni che spiegano i motivi che li hanno spinti a fare parte della lista “L’altra Europa con Tsipras”. Sono tutti accomunati dalla stessa forza che non definiscono antieuropea ma pro Europa in un’ottica nuova. «Noi non siamo euro si euro no – dice Antonio Mazzeo – noi vogliamo vincere la scommessa che esiste un’alternativa, fatta dai movimenti che partono dal basso, queste non sono solo elezioni, dobbiamo spiegare a tutti che bisogna mettere in discussione questo stato di cose». Il momento che l’Italia sta passando sembra quasi non più risolvibile in ambito nazionale, le elezioni di maggio si configurerebbero come il momento per cambiare le nostre vite a detta del leader greco. La pensa così anche Antonio Ingroia che come Azione civile appoggia la lista e così si è espresso ai nostri microfoni: «L’Italia è uno dei Paesi che sta pagando di più le politiche che stanno strozzando l’economia, per risolvere i nostri problemi bisogna partire dall’Europa». Nelle parole dei candidati e di Tsipras si è potuta rintracciare una certa malinconia e volontà di recuperare l’Unione pensata dai padri fondatori «è simbolico che una delle prime firmatarie sia Barbara Spinelli» conclude Ingroia. Riporre queste speranze oltre il nostro panorama sembra aver spinto all’adesione alla lista di Tsipras Antonella Leto che dice: «Per la prima volta non mi riconoscevo in nessun raggruppamento politico, volevo strappare la tessera elettorale l’idea di un’Europa nuova si sposa bene con le lotte che ho sempre portato avanti con il movimento per l’acqua bene comune. Alexis – prosegue la Leto – è leader in un Paese simbolo della democrazia a cui però è stata negata, con un presidente spodestato perché non piaceva alla Troika, noi vogliamo ispirarci ad una nuova partecipazione partendo dalla culla della civiltà». L’idea che l’Unione Europea stia finendo per negare se stessa e i principi per la quale è nata, attraversa la mente di tutti. Alfio Foti, altro candidato siciliano della lista “L’altra Europa con Tsipras” propone una soluzione per invertire la rotta: «Un nuovo sistema di welfare, fatto di investimenti pubblici contro i vincoli di pareggio di bilancio». Soluzione che suona come un richiamo agli anni caratterizzati da politiche keynesiane fatte d’intervento pubblico. Sulla stessa linea anche il candidato Antonio Mazzeo per il quale «vogliono far passare questa crisi come risultato del welfare state e delle spesa sociale invece il debito gli Stati l’hanno accumulato con spese di guerra e privatizzazioni che hanno dato potere alle banche. Si tratta – continua Mazzeo –  di mettere in discussione quei parametri che l’Europa si è data, il debito non è mica un dogma. Ridiamo valore ai diritti sociali, agli investimenti in campo ambientale e alla ricerca». Trapela forte l’idea che oggi l’Europa faccia tutto il contrario di quel che dovrebbe fare un regime democratico e neghi il suo passato. «Un cambiamento d’intenti che coincide con l’esplosione del neoliberismo ­- precisa il candidato ­- che sta portando a finte democrazie dove esistono leggi liberticide come quelle che obbligano l’Italia a raccogliere 150000 firme per presentare la lista».

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.