G7, Obama a L’Aja per la crisi ucraina
In Olanda il summit sulla sicurezza nucleare
Il presidente americano Barack Obama è arrivato in Olanda, dove oggi i leader del G7 e dell’Unione Europea si riuniranno all’Aja per discutere della crisi ucraina, a margine del terzo vertice mondiale sulla sicurezza nucleare. La riunione del G7 (oltre agli Usa, Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna, Canada e Giappone) è stata convocata dallo stesso Obama per mantenere la pressione su Mosca, dopo la bufera scatenata dall’annessione della Crimea alla Federazione russa.
Al Vertice sulla Sicurezza Nucleare, che si concluderà domani, partecipano più di cinquanta capi di Stato e di governo di tutto il mondo. Il presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi, sarà accompagnato dalla responsabile della Farnesina, Federica Mogherini. La riunione straordinaria del G7 (che esclude temporaneamente Mosca congelando il formato G8) avrà inizio alle 18,15 a Catshuis (L’Aja), la residenza ufficiale del premier olandese, Mark Rutte. Al vertice, oltre ai sette alleati e all’ospite Rutte, partecipano anche i presidenti della Commissione Europea, Jose Manuel Durao Barroso, e quello del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy. Assente invece il presidente russo, Vladimir Putin, rappresentato dal ministro degli Esteri, Serghei Lavrov.
A margine del vertice, è previsto anche un incontro tra Lavrov e il segretario di Stato americano John Kerry proprio per discutere del conflitto ucraino. Tra i leader del G7, il premier britannico, David Cameron, ha ipotizzato l’espulsione definitiva della Russia dal G8, il ‘club’ in cui era stata ammessa nel 1998 per aver scelto il cammino democratico alla fine dell’era sovietica.