Pubblicato: lun, 16 Giu , 2014

Nuova sede di Addio Pizzo Travel dedicata a Peppino Impastato

L’agenzia, che coniuga lotta alla mafia con la promozione turistica della Sicilia, diventa tour operator

team_travelÈ stata inaugurata lo scorso 12 giugno a Isola delle Femmine, al primo piano della stazione ferroviaria del Comune, la nuova sede legale di Addio Pizzo Travel, frutto dell’accordo con Rete Ferroviaria Italiana. L’agenzia di viaggi, nata poco più di quattro anni fa dall’associazione palermitana Addio Pizzo con lo scopo di favorire il turismo etico in strutture che hanno scelto di non piegarsi al sistema mafioso, si trova adesso nell’ex abitazione del capostazione ormai in disuso ed è stata intitolata a Peppino Impastato: il giovane militante di Democrazia Proletaria ucciso dalla mafia a Cinisi il 9 maggio 1978, proprio su quella stessa linea ferrata che da Palermo conduce a Trapani.

«Intitolare la sede a Peppino è un gesto doveroso oltre che ovvio – afferma Dario Riccobono, presidente di Addiopizzo Travel – È stato il primo a legare il concetto di bellezza a quello di lotta alla mafia e per questo per noi è un modello. Facendo crescere quotidianamente la rete di imprenditori che hanno detto no al pizzo, proviamo infatti a promuovere la vera bellezza della Sicilia».

Le novità non finiscono qui. Dopo alcuni anni di rodaggio con il supporto del tour operator A.L.I., nel 2013 Addiopizzo Travel è diventata cooperativa iscritta a Legacoop e quest’anno ha finalmente ricevuto la certificazione di tour operator. L’agenzia si avvale inoltre di un nuovo sito web (www.addiopizzotravel.it) e di una nuova app per gli smartphone, che consentiranno ai turisti di scegliere di trascorre un soggiorno in una delle tante strutture ricettive che hanno aderito alla campagna pizzo-free, ma anche di prenotare dei pacchetti vacanza per l’estate 2014. Si tratta di quattro week-end che legano l’impegno antimafia alle bellezze della natura e della cultura dell’Isola. Tre saranno prenotabili in qualunque week-end di luglio e agosto. Il quarto week end, questo in data fissa, sarà nel Ragusano dal 25 al 27 luglio, per esplorare le meraviglie della Sicilia orientale. L’applicazione è stata realizzata gratuitamente dall’azienda Tundesign, anch’essa aderente alla rete Pago chi non paga, per supportare l’attività di Addio Pizzo Travel. Infine, alla presenza dell’assessore al Turismo Michela Stancheris, sono stati presentati i primi risultati del progetto “Sicilia Pizzo-free”, sostenuto dal Programma Sensi Contemporanei promosso dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica e dal Dipartimento del Turismo della Regione Siciliana. Il progetto, tuttora in corso, prevede l’ideazione, realizzazione e commercializzazione di due tour: uno in bicicletta nell’Alto Belice corleonese, già sul mercato e acquistato da un tour operator norvegese, e un altro sui luoghi del cinema e della letteratura.

Attualmente nella nuova sede dell’agenzia lavorano cinque persone e uno stagista: tutti impegnati nella promozione dei tour, con un occhio di riguardo per i rapporti con le scuole e soprattutto nell’organizzazione di viaggi che toccano i luoghi simbolo di lotta alla mafia, coinvolgendo strutture alberghiere, ristoranti, produttori agricoli e altri fornitori che hanno rifiutato di pagare il pizzo. L’obiettivo è quello di dare un’immagine “diversa” della Sicilia. Una Sicilia coraggiosa, la più vera, quella che quotidianamente combatte contro la mafia.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.