Una serata alla Fenice per combattere la mafia nel Veneto
A Venezia un incontro per capire come la criminalità organizzata si stia espandendo anche nel Nord-est
Capire il fenomeno mafioso, come la criminalità organizzata si sta insinuando silenziosamente nel Veneto e a Venezia in particolare. È il programma della serata organizzata dal movimento “Agende rosse” (dal nome della famosa agenda sparita dopo l’attentato al giudice Paolo Borsellino che uccise il magistrato e la sua scorta) che sarà organizzato al gran teatro “La Fenice” di Venezia (Campo San Fantin) per il 13 dicembre con inizio alle 17.
Ci saranno l’ingegnere Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato ucciso in via D’Amelio, il magistrato Roberto Scarpinato, che collaborò a lungo con Falcone e Borsellino, ed Enzo Guidotto, “anima” della lotta alla criminalità organizzata nella nostra regione e presidente dell’Osservatorio antimafia del Veneto.
La conferenza sarà preceduta da un momento musicale e dalla lettura della lettera ideale a Paolo Borsellino scritta due anni fa da Roberto Scarpinato.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Per ragioni di orario la serata avrà inizio alle 17 in punto. Si raccomanda pertanto la massima puntualità.
