Palermo: scoperta discarica abusiva in piena città
Un’area di 500 metri quadri, posta fra il comune di Palermo e quello di Villabate, è stata posta sotto sequestro dalla polizia giudiziaria della Capitaneria di porto di Palermo
di Alessandro Salvia
Per i responsabili le accuse sono di traffico illecito di rifiuti e getto di sostanze pericolose. La discarica, infatti, era colma di rottami e materiali di scarto come batterie esauste, cerchioni di auto dismessi, bidoni di idrocarburi e tonnellate di cavi elettrici e parti meccaniche in disuso. Inoltre i fluidi nocivi derivanti dai detriti defluivano direttamente in un terreno adiacente, con pesanti danni per l’ambiente.
Secondo gli investigatori i responsabili avrebbero organizzato un vasto traffico di rame e metalli rubati da cantieri, abitazioni e persino cimiteri. Una tesi avvalorata dal ritrovamento di una macchina trituratrice di cavi del valore di circa 30.000 euro. Altre 6 persone sono state trovate a lavorare all’interno dell’area e denunciate a piede libero.
Complessivamente sono circa 10 tonnellate, tra materiali di scarto e attrezzature, ad essere stati sequestrati. Una ditta specializzata si occuperà della custodia.
