King.com compra le parole “Candy” e “Saga”
Dopo un anno di martellamenti allo “United States Patent and Trademark Office”, l’istituto statunitense che si occupa di marchi e brevetti, gli sviluppatori del gioco “Candy Crush Saga” sono riusciti a comprare le parole “Candy” e “Saga”. Sembrerà assurdo visto l’uso più o meno comune, ma questi due termini saranno marchio esclusivo della King.com nel settore dei giochi e software, servizi educativi, abbigliamento e merchandising. La società inglese editrice del gioco fondata dall’italiano Riccardo Zaccon, in un anno e mezzo dalla nascita è stata premiata per questa applicazione come quella gratuita più scaricata negli i-Phone e i-Pad. E sembra voler fare definitivamente piazza pulita dato che ha già intentato la prima causa contro il gioco “The Banner Saga”, a cui faranno seguito tante altre e da cui si dovranno difendere i concorrenti che non vorranno incorrere in multe, a dispetto del tema, salatissime. Inutili le recriminazioni per la concessione del brevetto, come per Benny Hsu, creatore di “All Candy Casino Slots – Jewel Craze Connect: Big Blast Mania Land” la risposta sarà la stessa: “L’icona della tua app Candy Slots contiene la parola Candy, marchio di nostra proprietà, il che equivale a contraffazione e rischia di portare confusione nei consumatori e danni alnostro marchio. E l’aggiunta del solo termine descrittivo ‘slot’ non fa nulla per ridurre il rischio di confusione”.