Industria, fatturato in aumento
A settembre 2013, il fatturato dell’industria registra un aumento dello 0,1% rispetto ad agosto
Dal fronte industriale arrivano timidi spiragli di ripresa. Infatti, il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, è aumentato dello 0,1% rispetto ad agosto, con un incremento dello 0,7% sul mercato interno e un calo dello 0,8% su quello estero. Con la consueta correzione per gli effetti di calendario, il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dell’1,0%, con un calo del 3,4% sul mercato interno e un incremento del 4,4% su quello estero.
Gli indici destagionalizzati del fatturato, secondo l’Istat, fanno registrare incrementi congiunturali per i beni strumentali (+2,7%) e per l’energia (+0,1%), mentre vengono rilevate flessioni per i beni intermedi (-1,2%) e per i beni di consumo (-0,5%). L’indice grezzo del fatturato cresce, in termini tendenziali, del 2,2%. A tal riguardo, il contributo più ampio a tale aumento proviene dalla componente estera dei beni strumentali. Per quanto concerne il fatturato, l’incremento tendenziale più significativo viene rilevato nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+13,5%), mentre si attestano in sensibile diminuzione la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-11,6%).
Sempre secondo il nostro Istituto nazionale di statistica, per gli ordinativi totali, viene rilevato un incremento congiunturale dell’1,6%, che è, a sua volta, la sintesi di un aumento del 4,8% degli ordinativi esteri e di una flessione dello 0,8% di quelli interni. Facendo il confronto con il mese di settembre 2012, l’indice grezzo degli ordinativi segna un aumento del 7,3%. L’incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+39,5%), mentre la flessione maggiore viene osservata nella fabbricazione di apparecchiature elettriche (-14,5%).