Barcellona: la mafia continua a sparare
Terza vittima di mafia in poco più di 2 mesi, la vittima è Nicola Di Stefano, 23 anni, pastore di Montalbano Elicona, figlioccio di Tindaro Calabrese
E’ stato ucciso ieri sera, con un colpo di fucile sparato da distanza ravvicinata, Nicola Di Stefano, 23 anni, il giovane era figlioccio di Tindaro Calabrese, boss di Novara di Sicilia (Me) detenuto in regime di 41 bis nel carcere dell’Aquila.
Nel territorio di Barcellona Pozzo di Gotto dallo scorso dicembre la mafia spara e uccide con cadenza mensile infatti l’1 dicembre era stato ucciso Giovanni Isgrò mentre il 31 dicembre Giovanni Perdighizzi venne sparato alla nuca. La paura che nel territorio sia ricominciata una guerra di mafia è forte.