Barroso: ” Bene riforme di Renzi, l’Italia rispetterà trattati dell’Ue”

Renzi: “L’Italia rispetterà il tetto del 3%”

Le riforme annunciate da Matteo Renzi e sostenute da Bruxelles “saranno fatte nel pieno rispetto delle regole europee, dei trattati dell’Unione europea, del Patto di stabilità e crescita e del trattato fiscale”. Lo ha affermato il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso. “Ho incontrato Renzi e gli ho detto che sosteniamo pienamente le riforme annunciate”, su Twitter ha poi aggiunto, “Un colloquio molto positivo con il primo ministro italiano Matteo Renzi: l’Europa sosterrà le riforme in Italia”. Renzi è arrivato intorno alle 7,50 al palazzo del Consiglio europeo a Bruxelles per incontrare il presidente del Consiglio Ue Van Rompuy prima dell’inizio della seconda giornata di lavori del summit europeo.

Renzi ha ripetuto la battuta fatta ieri, quando nell’incontro a porte chiuse, ma in parte ripreso dalle telecamere, con il presidente della Commissione Ue Josè Manuel Barroso, sedendosi sulla poltrona alla destra di Barroso, ha detto: “Vado a destra, non è un problema”. Ieri pomeriggio Renzi ha spiegato: “Non so più che dire a chi pensa che il dibattito fra il presidente della Commissione e il primo ministro di un paese sia sullo zero virgola e non sul processo di riforme”, ha detto prima dell’inizio del vertice Ue, riferendosi alle sue presunte richieste di flessibilità. “Sono settimane che rispondo alle stesse domande. Per chi è interessato alla posizione del governo italiano fa fede la conferenza stampa della scorsa settimana, chi è interessato ai numeri deve solo aspettare qualche giorno il Def”. Insomma, Renzi respinge l’idea che nei colloqui si discuta dello ‘zero virgola’ e non si discuta del percorso di riforme.

Ma sui tagli previsti da Renzi Barroso e Van Rompuy si lasciano scappare una ‘risatina’ beffarda, forse segno irrisorio per una proposta poco convincente o poco attuabile.