Piantagione di cannabis nella “Palermo bene”
Coltivava marijuana in un appartamento di pregio nel centro di Palermo. L’impianto alogeno di ultima generazione era alimentato dalla rete pubblica.
di Grazia La Paglia
161 piante di marijuana disposte su più file e illuminate da un impianto alogeno di ultimissima generazione, collegato direttamente alla rete pubblica. Questa la scoperta fatta ieri dai carabinieri quando si sono recati a casa di un giovane per arrestarlo per detenzione e spaccio di stupefacenti. Accade a Palermo ma non in una zona dove potrebbe non stupire la presenza di queste realtà. Stavolta l’uomo di 32 anni tratto in arresto, Gandolfo Corradino, ha messo su la piantagione in una centralissima zona del palermitano, in via Mariano Stabile e in un appartamento di pregio. Viene descritto dai carabinieri come il “rampollo di una famiglia per bene ed erede di numerosi immobili su tutta Palermo”. Alla sua eredità pare quindi che Corradino abbia affiancato una vera e propria piantagione di cannabis con sofisticate attrezzature e con l’ausilio di concimi chimici e impianti d’aereazione, così da produrre marijuana con un principio attivo particolarmente elevato. Inoltre gli arbusti venivano selezionati e seguiti in maniera scientifica. Durante la perquisizione sono stati trovati deplian contenenti indicazioni sulla coltivazione della cannabis e custoditi in cassaforte. Si ipotizza che le piantine fossero coltivate per essere smerciate direttamente nelle piazze di spaccio della “Palermo Bene.”