“Partita x la vita”: una speranza per Giulia Montera
Venerdì 11 ottobre appuntamento al Velodromo “Paolo Borsellino” di Palermo con la “Partita x la vita: Una speranza per Giulia”. Un evento organizzato dall’associazione “Una lotta x la vita onlus”, sotto il patrocinio dell’amministrazione comunale del capoluogo siciliano, con la speranza di poter raccogliere fondi a favore di Giulia Montera, la bambina di Corigliano Calabro vittima di un presunto caso di malasanità, sul quale c’è un’inchiesta in corso. Durante la manifestazione, presentata da Stefano Piazza, Sasà Taibi, Anna Cane e Sharon Trentacoste, si svolgerà a partire dalle 16.30 un doppio triangolare di calcio. In campo, la squadra della sezione sportiva antimafia, la squadra dei componenti dell’associazione “Una lotta x la vita” e la nazionale Vip e Sport.
La piccola, di appena 3 anni e mezzo, non è in grado di camminare né di parlare e respirare autonomamente. I suoi polmoni, infatti, funzionano soltanto grazie all’aiuto di un respiratore. La causa è un’anossia ischemica che l’ha colpita alla nascita, compromettendone gravemente la qualità della vita. «Come sapete – racconta il padre della bimba – si è aperto uno spiraglio per Giulia: la terapia con le cellule staminali e quindi il viaggio in America, ma stiamo parlando di una cifra importante, 240.000 euro complessivi per un ciclo di cinque anni, naturalmente all’interno ci sono anche 30.000 euro per le esigenze familiari che non possiamo sostenere». I continui controlli medici ai quali la bambina deve sottoporsi, con i relativi viaggi della speranza cui è costretta ad intraprendere insieme ai genitori e al fratellino, richiedono una disponibilità economica che la famiglia Montera non ha. L’unico reddito, infatti, è costituito dalla pensione di invalidità di papà Gabriele e di certo non può bastare per coprire tutte le spese.
Per fortuna la solidarietà di molti non si è fatta attendere e anche Palermo, città d’origine della signora Maria, la mamma di Giulia, ha raccolto l’accorato appello della famiglia.<br/> «Com’è nata l’idea dell’evento? Per caso, dopo una manifestazione al teatro Don Orione di Palermo abbiamo pensato di organizzare la “Partita x la vita”. Questo doppio triangolare sarà pieno di grandi ospiti e importanti personaggi della televisione, del cinema e del teatro. Che a giocare a calcio siano deboli o forti non è importante, perché saranno in campo a favore della vita. L’evento sarà diviso in pomeriggio e sera dalle 16.30 alle 23.00, con all’interno spazi di intrattenimento. Non c’è un ordine di importanza, ciò che conta davvero è aiutarmi ad aiutare mia figlia. Da solo sono nessuno se voi mi aiutate posso far sperare Giulia».