Nasce a Palermo il Football Club Antimafia
Lo sport si tinge di rosa e lancia un importante messaggio di integrazione e solidarietà
“La legalità vince sempre” è il titolo della manifestazione che si è svolta sabato 8 marzo al Centro sportivo del quartiere Bonagia di Palermo, più volte vandalizzato. L’evento è stato promosso dall’associazione “Liberisempre” e dalla neonata “Football club antimafia”, con lo scopo di raccogliere fondi in favore della società sportiva di calcio femminile “Ludos” di Palermo che disputa il campionato federale nazionale di serie B, ma ancor più è quello di contrastare attraverso la cultura dello sport ogni forma di violenza e di discriminazione.
Solidarietà e integrazione, quindi, sono state al centro della Giornata nazionale della donna per «dare un messaggio di speranza per chi vive di sport e soffre la mancanza di risorse economiche». Alla realizzazione dell’evento hanno collaborato la V Commissione Sport Consiliare, la III Circoscrizione del Comune di Palermo e le associazioni “Liberi Sempre”; “Vivila Bonagia”; “Generando”; “Msos Onlus“; e “La Freccia di Abaris”.
L’impianto di via della Giraffa, a Bonagia, è agibile grazie al presidio continuo di alcuni impiegati del Comune che hanno “adottato” la struttura, permettendo così che tornasse fruibile per i tanti cittadini appassionati di sport e non solo.
Alla presentazione dell’evento a Palazzo delle Aquile, sono intervenuti, tra gli altri, Giovanni Lo Cascio, vicepresidente della V Commissione Sport del Comune; Cinzia Valenti, presidente della Ludos; Isidoro Farina, presidente del Football club antimafia; la palermitana Pamela Conti, la più brava calciatrice italiana militante in campionati prestigiosi come quello Spagna-Germania.
«Grazie all’organizzazione di tornei di calcio o calcetto, memorial, trofei in ricordo delle vittime di mafia, convegni e conferenze – ha dichiarato Isidoro Farina, presidente della neonata squadra calcistica antimafia – intendiamo sostenere e sviluppare gli alti valori di legalità e correttezza. Saremo, infatti, in campo in ogni situazione si richiederà la nostra presenza, puntando sempre alla promozione sociale della persona umana e al miglioramento della qualità di vita attraverso attività motorie, culturali e ricreative aperte a tutti. Lo sport non è solo pratica, ma anche disciplina, che passa dal rispetto delle regole, buttando le basi e costituendo terreno fertile per ciò che determina la cultura della legalità. Sono felice perché proprio la realizzazione di questa sinergia tra tante realtà sociali del nostro territorio è già una vittoria».