MetaLampedusa: la musica dalla parte dei più deboli
Il 30 novembre, a Palermo, una serata di musica e raccolta beni di prima necessità per i profughi di Lampedusa
Presso il Teatro Ranchibile di Palermo, sabato 30 novembre alle ore 21:00, si terrà un evento del tutto inedito per lo scenario musicale palermitano, che vedrà i cantanti e le band più attive nel territorio siciliano insieme in un unico e grande concerto, mirato a raccogliere generi di prima necessità da inviare ai profughi trattenuti a Lampedusa.
L’idea dello spettacolo è nata dalla commistione di diverse realtà, accomunate dall’attenzione nei confronti della sensibilizzazione verso il prossimo ed i più deboli: così LaVampa, Nati a Sud e Nkantu d’Aziz hanno unito le loro diverse abilità affinché gli artisti provenienti da tutta la Sicilia mettessero disposizione la loro arte per questo tema benefico che ci riguarda estremamente da vicino.
Durante la serata si esibiranno i cantautori Lello Analfino dei Tinturia, Aida Satta Flores, Francesco Vannini, Mimì Sterrantino, Renè Miri e Tony Colina; per quanto riguarda le band, si alterneranno Famiglia del Sud, Ciauda, Merce Fresca, Nkantu d’Aziz, Orchestra Popolare Rosa Parks, Pachira, Paolo Sinagra & the Willies, Qbeta Trio, TreTerzi e Taligalè. Gli artisti verranno introdotti e presentati da Denis D’Ignoti e le Malerbe.
Per poter partecipare all’evento non si dovrà pagare un biglietto: una volta effettuata la prenotazione, gli spettatori dovranno portare in teatro i beni che si desiderano donare, tra cui biancheria, scarpe, prodotti per l’igiene personale, detersivi e lenzuola. I generi raccolti verranno consegnati durante la serata ai parroci della Chiesa di San Gerlando di Lampedusa, impegnati in prima persona per tutelare la dignità degli immigrati, ormai stremati.
Palermo si dimostra così sensibile alla difficoltà in cui versa Lampedusa ed i profughi che la abitano, assumendo il ruolo di ala protettrice, o di ”sorella maggiore”, per l’isola delle Pelagie.