Addio a Biagio Conte
Palermo saluta il missionario degli ultimi.
Palermo, 12 gennaio 2023 – La città di Palermo si è fermata per dire addio a Biagio Conte, il missionario laico che ha dedicato la sua vita ai più deboli, diventando un simbolo di carità e speranza per l’intera comunità. Fondatore della Missione Speranza e Carità, Biagio Conte si è spento dopo una lunga malattia all’età di 59 anni, lasciando un vuoto incolmabile tra coloro che lo hanno conosciuto e tra le migliaia di persone che ha aiutato durante il suo cammino.
Biagio Conte ha incarnato i valori di solidarietà e servizio verso gli ultimi, un impegno che lo ha portato a lasciare tutto per vivere accanto ai senzatetto e agli emarginati. Nato a Palermo nel 1963 in una famiglia benestante, a 26 anni ha scelto di abbandonare una vita di agi per seguire un cammino spirituale, ispirato dalla figura di San Francesco d’Assisi. Fu così che, nel 1991, fondò la Missione Speranza e Carità, che oggi accoglie centinaia di persone senza fissa dimora, offrendo loro cibo, un tetto e assistenza.
Il suo impegno è andato ben oltre il semplice sostegno materiale: Biagio Conte era un faro per chiunque avesse perso la speranza. Con il suo saio e il suo aspetto umile, ha sempre lottato per i diritti dei più poveri, spesso denunciando l’indifferenza della società e delle istituzioni nei confronti degli ultimi. Era solito camminare a piedi nudi, simbolo della sua vicinanza alla sofferenza e alla povertà.
Il suo funerale, celebrato nella Cattedrale di Palermo, ha visto la partecipazione di migliaia di persone, inclusi molti di coloro che negli anni sono stati accolti nella sua missione. Tra i presenti c’erano autorità civili e religiose, ma soprattutto i poveri e gli emarginati, coloro ai quali Biagio aveva dedicato ogni istante della sua vita.
“Biagio ci ha lasciato un’eredità preziosa, quella di una città più giusta e solidale”, ha detto l’arcivescovo di Palermo durante l’omelia. “La sua missione non si conclude con la sua morte, ma continuerà grazie a chi ha imparato da lui il valore dell’amore verso il prossimo”.
La figura di Biagio Conte ha ispirato migliaia di persone in tutta Italia e non solo. Oltre alla sua opera caritatevole, si è fatto portavoce di battaglie sociali, promuovendo una cultura di accoglienza e integrazione. Negli ultimi anni, aveva anche intrapreso digiuni e marce simboliche per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni dei migranti e dei senzatetto, con i quali condivideva la vita quotidiana.
Il suo lascito va oltre la città di Palermo. La sua missione continuerà attraverso i volontari che proseguiranno il suo lavoro, e attraverso la memoria di un uomo che ha scelto di dedicare tutto sé stesso agli altri, insegnando che la vera ricchezza non è materiale, ma si trova nel dono di sé.
Con la sua scomparsa, Palermo perde una delle sue anime più pure, ma l’eredità spirituale e umana di Biagio Conte continuerà a vivere nella sua missione e nel cuore di chiunque lo abbia incontrato o conosciuto.
