Trapani, dietro la crisi idrica un errore nelle stime d’acqua della diga Garcia

Volontari e Protezione Civile al lavoro per 6 giorni tra autobotti e interventi tampone, ora si torna alla normalità. Il consorzio di Bonifica aveva comunicato una stima errata sulla portata dell’invaso

C’era un errore di stima sul volume delle acque della diga Garcia, comunicate dal consorzio di Bonifica dietro la grave emergenza idrica che ha colpito Trapani e la sua provincia in queste settimane adesso rientrata, come annunciato dal coordinatore della cabina di regia regionale Salvo Cocina. L’errore avrebbe determinato una drastica riduzione dei prelievi crollati da 370 a 200 litri al secondo causando un calo della portata complessiva dell’acquedotto Montescuro passata da 510 a 340 litri al secondo. Per ovviare al disagio è dovuta intervenire la Protezione Civile che, attraverso l’attivazione sia del Centro di Coordinamento regionale sia dei Centri operativi comunali ha consentito l’invio di decine di autobotti nelle zone interessate. Secondo i dati provvisori della stessa Protezione Civile al 27 novembre sono stati distribuiti complessivamente 919.500 litri d’acqua che, sommati ai rifornimenti degli scorsi giorni, raggiungono la soglia dei 3 milioni dalla data di attivazione del CCR. A consentire il pieno recupero della portata sono stati inoltre i lavori straordinari disposti dalla Cabina di regia ed eseguiti da Siciliacque: l’attivazione a pieno regime del dissalatore di Trapani per 100 litri al secondo; la messa in funzione di un nuovo pozzo Staglio per 25 litri al secondo e l’interconnessione tra gli acquedotti Montescuro e Bresciana, che ha consentito un apporto stimato di 30 litri al secondo, comprensivo del recupero delle perdite grazie alle riparazioni su quest’ultimo valutati in 30 litri al secondo.

Proseguono, inoltre, gli interventi strutturali già programmati, che saranno completati nelle prossime settimane: la nuova stazione di pompaggio dall’invaso Arancio al Garcia, che garantirà fino a 200 litri al secondo, e la condotta di collegamento dei pozzi Inici, in grado di apportare ulteriori 40 litri al secondo nel Trapanese.