Bomba esplode a Roma vicino a fondazione francese

L’ordigno rudimentale ha danneggiato alcune auto in sosta vicino ad una fondazione francese legata all’ambasciata francese presso la Santa Sede

Il Presidente francese, Francois Hollande

Un ordigno rudimentale è esploso la scorsa notte a Roma, danneggiando almeno cinque auto in sosta, in vicolo della Campana, nel pieno centro storico della Capitale. L’ordigno, di fattezze artigianali, è stato fatto esplodere, intorno alle 2.30, nei pressi di una fondazione francese legata all’ambasciata presso la Santa Sede. Cinque le auto in sosta danneggiate dalla deflagrazione.

L’ordigno sottoposto ad analisi da parte dei carabinieri è risultato essere di natura artigianale. Sul caso stanno ora indagando i carabinieri del Nucleo investigativo di Via dei Selci e tra le varie ipotesi c’è anche quella che l’ordigno possa essere un atto dimostrativo legato alla visita odierna che il presidente francese, Francois Hollande, farà oggi in Vaticano. L’ambasciata francese presso la Santa Sede ha spiegato che «al momento non è giunto alcun messaggio di rivendicazione, né è stato trasmesso alle autorità».

Per la visita del presidente francese è scatta la massima allerta in tutta la Capitale. L’incontro tra Hollande e Papa Francesco era stato già programmato da tempo. Da quando è stato eletto, nel maggio del 2012, è la prima volta che Hollande si reca in visita nella Santa Sede: il leader socialista aveva infatti rimandato l’appuntamento, ufficialmente per ragioni di calendario e a causa delle dimissioni dell’ultimo pontefice, Benedetto XVI.

Lo scopo della visita è di sancire la pace tra il governo socialista e gli ambienti cattolici transalpini critici su alcuni provvedimenti del presidente che vanno dal matrimonio gay, all’aborto e l’eutanasia. Nel corso della visita verranno evitati questi temi e si tenterà di trovare un intesa su Africa, conflitto in Siria, difesa dell’Ambiente, lotta contro lo spreco di risorse alimentari e giustizia finanziaria mondiale.

La missione in Vaticano arriva in un momento delicato per il presidente, al centro delle cronache internazionali per la sua relazione segreta con l’attrice Julie Gayet.  Assente nella visita a Roma la compagna ufficiale e attuale premere dame, la compagna Vale’rie Trierweiler.  Nel tentativo di recuperare l’elettorato cattolico – a pochi mesi dalle elezioni amministrative ed europee – Hollande rivolgerà al Papa «un messaggio forte di dialogo e di attenzione», hanno riferito i suoi consiglieri, sottolineando che i temi di società «non saranno al centro dell’incontro».