Cardinale O’Brien si dimette per accuse di molestie
Avrebbe dovuto prendere parte al conclave per eleggere il nuovo Pontefice, ma il Cardinale scozzese Keith O’Brien sarà costretto a cambiare i suoi programmi
di Alessandro Salvia
“Non parteciperò”, ha annunciato lo stesso O’Brien, “non voglio che l’attenzione dei media a Roma si concentri su di me, ma piuttosto su papa Benedetto XVI e sul suo successore. Guardando ai miei anni di ministero, per quanto di buono sono stato in grado di fare, ringrazio Dio. Per i fallimenti, mi scuso con coloro che ho offeso”. E’ stata la stampa inglese a lasciar trapelare delle indiscrezioni circa i “comportamenti inappropriati” di O’Brien, accusato da tre preti e un ex-sacerdote di molestie nei loro confronti. Piuttosto ironico, se si pensa che il Cardinale di St. Andrews era noto per la sua intransigenza nei confronti dell’omosessualità.
Inizialmente O’Brien avrebbe respinto le accuse mosse contro di lui facendo sapere di aver dato mandato ai suoi avvocati di occuparsi della questione. Questa domenica, però, ha preferito non celebrare la consueta messa nella cattedrale St.Mary a Edimburgo. Al suo posto, infatti, è stato il vescovo Stephen Robson a celebrarla, ma non prima di leggere un comunicato riguardante il cardinale dimissionario: “Un certo numero di accuse di comportamenti illegali sono state fatte contro il cardinale. Il cardinale ha richiesto il sostegno legale e sarebbe inappropriato commentare in questo momento”.
Uomini come tutti gli altri, i cardinali, con le debolezze e i difetti dell’uomo comune. L’uomo comune, però, non pretende di essere al di sopra del giudizio altrui, e non si erge a paladino di una dubbia moralità.