Pakistan: eroe a 14 anni
Un ragazzino di appena 14 anni ha sacrificato la sua vita per fermare un kamikaze in procinto di farsi esplodere in prossimità di una scuola
In un periodo in cui ci scontriamo con la crudele realtà dei baby kamikaze, capita anche il contrario. Nel distretto di Hangu, in Pakistan, infatti, un ragazzino ha sventato l’attacco di un terrorista pronto a farsi esplodere in prossimità di una scuola piena di ragazzi. Aitzaz Hassan Bangash, di soli 14 anni, ha così salvato i suoi compagni da un terribile attacco terroristico, centinaia di ragazzi innocenti sarebbero morti a causa di una guerra che non li rappresenta.
Come racconta il cugino di Aitzaz, presente al momento della vicenda, un uomo si era avvicinato ai due giovani chiedendo informazioni sull’istituto. Aitzaz si è subito insospettito a causa della divisa indossata dall’uomo, proprio quella della scuola, che lasciava intravedere dell’esplosivo; il ragazzo, comprendendo ciò che stava per accadere, si è gettato in avanti nel tentativo di fermare l’attentatore, che nella confusione del momento ha premuto il detonatore, causando la morte di entrambi.
Il sacrificio del ragazzo ha commosso l’intero Pakistan, che acclama un riconoscimento pari se non maggiore rispetto a quello di Malala Yousufaza, anche lei vittima della guerriglia talebana. Il gesto di Aitzaz ha salvato le vite di centinaia di studenti dell’istituto, ma ha lanciato anche un chiaro segnale sulla posizione del popolo riguardo il conflitto in Pakistan.