Pubblicato: mar, 25 Mar , 2014

Venezuela, dilaga la censura

Nel periodo di tensione che attanaglia un Venezuela spaccato in due, a pagarne le conseguenze sono i giornalisti, non più liberi di fare informazione
el nacional

Prima pagina di protesta de El Nacional

Il governo Maduro ha sferrato negli ultimi giorni un attacco violento contro la classe dei giornalisti venezuelani. Nella giornata di sabato, la Guardia Nazionale Bolivariana ha fatto irruzione nell’appartamento di un giornalista politico, causandone l’arresto ed un duro interrogatorio durato ben cinque ore. A seguito della vicenda i giornalisti hanno improntato una mobilitazione nazionale a Caracas, che si è conclusa nella violenza: una decina di cameraman e fotografi hanno perso la vita.

Come testimoniano i manifestanti stessi, la situazione dell’informazione in Venezuela diventa sempre più critica e la professione del giornalista risulta particolarmente pericolosa. Il contingentamento della carta necessaria per la stampa, attuato dal governo Maduro dal mese di febbraio, non permette una divulgazione adeguata delle notizie, il quotidiano di punta del Venezuela, El Nacional, è ridotto ad appena otto pagine, in cui ovviamente non c’è spazio per descrivere ciò che realmente accade nel paese.

Attualmente la maggior parte dell’informazione relativa al Venezuela viene ospitata dai giornali colombiani, senza i quali nessuno sarebbe a conoscenza di ciò che accade nel paese. I giornalisti continuano la loro lotta, urlando slogan come “Siamo giornalisti, non terroristi!”, ma da febbraio sino ad oggi la categoria ha contato ben 35 vittime e, senza un tempestivo intervento, non riusciranno a resistere ancora a lungo.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

Bankitalia, diamanti e mafia: risarciti i clienti truffati, ma ancora sospeso Bertini

30 maggio 2023, Commenti disabilitati su Bankitalia, diamanti e mafia: risarciti i clienti truffati, ma ancora sospeso Bertini

L’Antimafia che non c’è

28 maggio 2023, Commenti disabilitati su L’Antimafia che non c’è

Faida di mafia in Canada, uccisa la nuora del boss ndranghetista

21 maggio 2023, Commenti disabilitati su Faida di mafia in Canada, uccisa la nuora del boss ndranghetista

Diritti Umani: Da Montagnana al Corno d’Africa, GMA cinquant’anni al servizio dei poveri del mondo

21 maggio 2023, Commenti disabilitati su Diritti Umani: Da Montagnana al Corno d’Africa, GMA cinquant’anni al servizio dei poveri del mondo

Diritti Umani: Panda Raid e la gara di solidarietà

20 maggio 2023, Commenti disabilitati su Diritti Umani: Panda Raid e la gara di solidarietà

Video

Service Unavailable.