Valparaíso in fiamme
Incredibile incendio che sta distruggendo parte dell’importante città cilena
Inferno a Valparaíso. La città cilena, capitale amministrativa del Paese, sede del Parlamento e il cui centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, sta bruciando, da ieri sera, in un incredibile e gigantesco rogo.
A prendere fuoco sarebbe stata una zona boschiva alla periferia della città, l’incendio si sarebbe propagato, velocemente a causa del forte vento, nei quartieri adiacenti. Una dopo l’altra le case hanno iniziato a prendere fuoco fino ad arrivare, in questo momento, a più di 500 case distrutte, 12 quartieri coinvolti, 5000 sfollati e almeno 16 morti.
Il bilancio è ancora provvisorio, non solo perché alcune parti della città sono ancora isolate ma perché l’incendio si sta ancora sviluppando. Il terrore è, ovviamente, che le fiamme arrivino in centro città, non solo in considerazione del fatto che Valparaíso, città natale di Salvador Allende, è una metropoli da 1,5 milioni di abitanti ma anche perché il centro è patrimonio dell’umanità unendo, così, ai danni alle persone e cose anche quello culturale.
In città è stata sospesa l’erogazione dell’energia elettrica e in alcune zone è bloccata anche l’acqua corrente. La presidente cilena Michelle Bachelet ha mobilitato l’esercito e ha dichiarato lo stato di calamità per tutta l’area colpita.