Una catena umana per salvare la Riserva Marina di Isola delle Femmine
L’appello è rivolto a tutti i palermitani, affinché accorrano, alle 10 di domenica 3 marzo, sul Lungomare di Barcarello, per dare una mano
di Gilda Sciortino
Una catena umana per salvare la Riserva Marina di Isola delle Femmine – Capo Gallo da chi vuole scaricare le acque reflue del depuratore di Fondo Verde nel Golfo di Sferracavallo. La promuovono i cittadini della borgata marinara per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni alla necessità di bloccare questo spregiudicato e, a detta di molti, inammissibile progetto. Un’iniziativa, “In catena il mare”, finalizzata anche a chiudere l’attuale pennello di Barcarello, che scarica acque nere nella preziosissima costa palermitana. “La nostra è una riserva Marina, considerata anche Sito d’Interesse Comunitario. Ecco perché tuoniamo innanzi a tutto questo, chiedendo di “incatenarla”, la nostra costa, affinché nessuno ce la possa più rubare”. L’appello è rivolto a tutti i palermitani, affinché accorrano, alle 10 di domenica 3 marzo, sul Lungomare di Barcarello, per dare una mano. Un aiuto sicuramente a doppio senso, dal momento che il mare è di tutti, e tutti dovremmo avere a cuore la sua salute.