Un docufilm e un audiolibro per raccontare la storia della radio.
LO SCRIGNO PARLANTE di Vittorio Muscia e LA RADIO LIBERATA di Danilo Sulis
Presentato a Roma con una proiezione sul green sceen digitale presso Cinecittà 3 il docufilm LO SCRIGNO PARLANTE LA MAGGIA DELLA VOCE di Vittorio Muscia. E’ il racconto del mezzo radiofonico, della sua importanza storica, del suo ruolo nella crescita culturale e sociale del Paese, con le prime antenne libere che, nascevano all’inizio degli anni ’70. Era la famosa “modulazione di frequenza” banda su cui si svilupparono, e si sviluppano tutt’oggi, le radio private che diffondevano musica, notizie e fatti in ogni città, dal piccolo borgo alla metropoli.
Nel film-documentario sono intervenuti, oltre alla figlia Elettra e al nipote di Guglielmo Marconi, il Presidente della REA Antonio Diomede Tonino Luppino (Radio Sapri), il siciliano Danilo Sulis (Radio 100 passi), don Viganò, direttore di Radio Vaticana, Ricky Tognazzi, un professore della Sorbona di Parigi, uno storico del direttivo radio della Rai, la doppiatrice Ida Sansone e la direttrice del Museo Marconi.
L’altro documento da non perdere sulla storia della radio è l’audiolibro LA RADIO LIBERATA – Palermo e la sua provincia apripista della storia della radio libera e le radio libere italiane pubblicato 6 ottobre 2024, in occasione del centenario della radio.
Con questo audiolibro Rete 100 passi si è fatta promotrice di un’iniziativa straordinaria per celebrare l’importanza di Palermo nella crescita e nello sviluppo della radio in Italia.
Una storia lunga 80 anni, dalla prima radio partigiana dell’Italia liberata, alla prima radio in FM di Danilo Dolci. Dalla prima radio antimafia di Peppino Impastato ai passi proseguiti da radio 100 passi, per continuare con la genesi delle radio libere italiane.
Non si tratta del solito audiolibro ascoltabile dalla voce di un narratore, ma di un prodotto originale nel suo genere perchè raccontato proprio dalla voce dei protagonisti e che riprendendo l’impostazione di una trasmissione radiofonica anche con brani musicali, ha preso il nome di radiolibro.
Realizzato da Danilo Sulis, l’amico di Peppino Impastato che ha proseguito i suoi passi, l’audiolibro raccoglie le sue testimonianze con quelle di: Letizia Colajanni ANPI, Amico Dolci figlio di Danilo Dolci e di Pino Lombardo oggi unico superstite dell’esperienza della “radio dei poveri cristi”; Giovanni Impastato fratello di Peppino Impastato, Salvo Vitale e Faro Di Maggio che con Peppino conducevano a radio Aut onda pazza; Francesco Impastato, cugino di Peppino in prima linea con lui e tra i padri dell’esperienza di radio 100 passi; Palma Ida Tortorelli moglie di Nino Postiglione ideatore della prima radio libera; Antonio Diomede oggi presidente della REA (RadioTelevisioni Europee Associate), Tonino Luppino, pioniere delle radio libere degli anni 70 con la sua intervista ad Eugenio Finardi tra i primi nelle radio milanesi; per concludere con Paolo Lunghi, scrittore e grande conoscitore della storia della radio. A traghettare tra le narrazioni la voce Gabriele Barbi.