Ue: il 33% delle donne subisce violenze
Presentato questa mattina il report dell’Unione Europea in merito alla violenza sulle donne, i dati sono allarmanti
L’Agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea ha concluso i lavori in merito al più vasto sondaggio mai condotto fino ad adesso in territorio europeo, presentando oggi dei dati decisamente inquietanti riguardanti la violenza sulle donne.
Su un campione di 42 mila cittadine europee, circa il 33% ha dichiarato di aver subito forme di violenza fisiche e sessuale da parte dell’altro sesso, prevalentemente nella fascia di età tra i 15 ed i 20 anni. Ai vertici della classifica stilata vi sono Inghilterra (68%), Danimarca (52%) e Finlandia (47%), paesi che fanno della parità tra i sessi uno dei loro punti forti.
Gli esperti che hanno condotto la ricerca tentano di spiegare il fenomeno, supponendo che nei paesi meno egalitari le donne abbiano deciso di mantenere il silenzio sulle violenze subite, oppure la condizione sociale che le relega in posizioni meno di rilievo le rende indirettamente meno esposte a fenomeni di questo tipo.
I paesi maggiormente chiamati in causa hanno confermato le statistiche stilate, comparandole ai dati di criminalità sessuale denunciata negli ultimi anni. Adesso si spera che questi dati così sconvolgenti riescano a scuotere le coscienze istituzionali, stimolando l’implementazione di politiche preventive affinché la percentuale possa sensibilmente scendere.