Uccide il gatto cuocendolo nel microonde
La giovane di 23 anni è stata condannata a 14 settimane di carcere
Una morte atroce quella di Mowgli, un micio bianco e nero che viveva a Hoyland nel sud dello Yorkshire. Dopo aver trovato sul pavimento i resti del pesce rosso, la sua padrona ha deciso di punirlo in maniera esemplare. La donna Laura Cunliffe, affetta da una grave forma di depressione psicotica ha confessato di aver messo Mowgli nel microonde programmandolo per cinque minuti. Dopo un minuto resasi conto della gravità del suo gesto in un momento di lucidità, ha cercato di salvare il gatto tirandolo fuori dal forno. Ma le condizioni del povero micio costretto a respirare aria a centinaia di gradi erano già gravissime. Mowgli infatti è morto subito dopo. «E’ un atto di crudeltà inaudita su un animale che si fidava di lei» ha dichiarato il giudice John Foster durante la lettura della sentenza, sottolineando l’importanza degli effetti deterrenti della condanna. Il giudice del tribunale di Barnsley inoltre ha stabilito che la Cunliffe non potrà mai più possedere un animale domestico. «Speriamo che un caso del genere non capiti mai più, la sofferenza del povero gatto è stata atroce» commenta così la vicenda la portavoce della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals, che si occupa della promozione del benessere degli animali. La sentenza ha invece lasciato increduli i parenti della 23enne che hanno accusato i medici dell’ospedale presso cui la donna era stata ricoverata, di non aver svolto a dovere il proprio lavoro. Nemmeno il legale della Cunliffe si aspettava una pena simile avendo più volte sottolineato nel corso del processo le gravi condizioni psichiche della sua assistita. Indignati anche alcuni cittadini di Hoyland che hanno assistito alla lettura della senteza: «Laura non avrebbe preso quella terribile decisione in piena coscienza» hanno dichiarato. La vicenda del povero Mowgli ricorda vagamente quella di un altro felino ucciso dalla padrona proprio con un microonde. In questo caso però l’anziana signora americana ottenne un cospicuo risarcimento per il danno subìto e l’azienda produttrice costretta a specificare sul libretto di istruzioni : non introdurre gatti nel microonde.