Texas: divieto di matrimonio gay incostituzionale
La Corte Federale del Texas ha decretato che il rifiuto di celebrare matrimonio omosessuali è contro la Costituzione americana
Il giudice federale texano Orlando Garcia ha decretato, durante la giornata di ieri, l’incostituzionalità del divieto di celebrare matrimoni omosessuali, ritenendo la pratica altamente discriminatoria e dunque contraria ai principi costituzionali americani.
A seguito dei rifiuti subiti da due coppie di omosessuali, la Corte Federale Texana è stata chiamata in causa a riguardo, in quanto è previsto che un giudice federale possa intervenire contro un giudizio statale qualora questo venga considerato discriminatorio, così come è stato ritenuto nel caso di Mark Phariss e Victor Holmes e Cleopatra De Leon e Nicole Dimetman.
Quanto sentenziato dalla Corte, tuttavia, non determina automaticamente la legalizzazione dei matrimoni omosessuali negli Stati Uniti, sebbene si tratti di una tendenza in costante aumento. Il Texas, da questo punto di vista, ha rappresentato invece un precursore dei tempi: in un paese repubblicano dove vige ancora la pena di morte, nel 2005 è stata votata con una maggioranza schiacciante la legalizzazione del matrimonio omosessuale.