Strage di Bruxelles, arrestate altre quattro persone
Quattro persone sono state arrestate con l’accusa di ave«r reclutato uomini per la guerra in Siria
Come previsto, l’arresto di Mehdi Nemmouche, sospettato di essere l’autore della strage al museo ebraico di Bruxelles dello scorso 24 maggio, ha riacceso i riflettori sulla jihad in Siria, soprattutto sugli occidentali che si addestrano e combattono tra le file degli integralisti. In questa direzione, arriva la notizia che poche ore dopo l’arresto del ventinovenne francese la polizia francese ha arrestato quattro persone nell’Ile-de-France e nella parte sud della Paese transalpino. I quattro arrestati sono sospettati di aver reclutato volontari per la guerra in Siria.
A renderlo noto è stato il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve che però non ha fornito ulteriori dettagli e non li ha collegati all’arresto di Nemmouche, recentemente rientrato dalla Siria.
L’arresto del presunto autore della strage di Bruxelles, fermato in possesso di armi simile a quelle utilizzate il 24 maggio ha scatenato le reazioni del Front National, che dopo i brillanti risultati ottenuti alle elezioni europee, non perde occasioni per criticare il governo. Il leader del Front National, Marine Le Pen, ha sottolineato «la stupefacente ingenuità del governo» francese, colpevole secondo Le Pen di non impegnarsi abbastanza per evitare che volontari jihadisti si rechino in Siria per combattere.