Spagna: proteste contro la liberazione di un membro dell’ETA
Madrid insorge contro la decisione della Corte Europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo sulla scarcerazione di Ines Del Rio, membro dell’organizzazione terroristica basca
Ieri migliaia di spagnoli si sono riversati nel centro di Madrid per protestare contro l’ordine di scarcerazione di Ines Del Rio, membro dell’ETA, sancito dalla Corte di Strasburgo una settimana fa. L’ETA, organizzazione armata per l’autonomia e l’indipendenza basca, viene ritenuta dalla Spagna e dall’UE come un vero e proprio gruppo terroristico, considerate le violente rivendicazioni perpetratesi negli anni, che hanno causato la morte di oltre mille persone.
Contrariamente al sentimento popolare e al volere del sistema giudiziario spagnolo, il 21 ottobre la Corte Europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo ha ordinato la rapida scarcerazione della Del Rio: la Corte ha sancito che, in merito alla detenzione della donna, la giustizia spagnola ha violato il principio della non retroattività delle leggi, prolungando la detenzione in virtù di una normativa entrata in vigore successivamente alla decisione stessa.
Ines Del Rio, colpevole di un attentato risalente al 1986 che causò la morte di 12 funzionari della polizia, non sarà l’unico membro dell’ETA ad essere scarcerato secondo quanto sancito dalla Corte: altre 60 persone verranno dunque liberate, determinando così una frattura tra la Spagna, l’UE e la Corte dei diritti.