Scosse di terremoto sull’Etna che riprende l’attività vulcanica
Tre scosse durante la notte, la prima più forte. Nessun danno registrato
Alcune scosse di terremoto nella notte sull’Etna: la prima – la più forte, magnitudo 2.8 a 24 km di profondità – è stata registrata dall’Istituito di Geofisica e vulcanologia all’una e 20. L’attività vulcanica è stata caratterizzata da alte fontane di lava accompagnate da emissione di cenere lavica, trasportata dal vento in direzione Sud-Ovest.
La nube è visibile da Taormina, Catania e nel Siracusano. L’aeroporto catanese di Fontanarossa è attivo ma con due spazi aerei chiusi che limitano gli arrivi creando ritardi e disagi ai passeggeri.