Scontri contro la polizia, centoventi ultras della Lazio fermati a Varsavia
Ieri notte altri diciassette erano stati arrestati in seguito ad una rissa scoppiata davanti un hotel della capitale polacca.
Un altro pre-partita di tensione. Questo pomeriggio un gruppo di ultras della Lazio si è reso protagonista di tafferugli contro la polizia locale. «Verso le 16:20 un gruppo di più di un centinaio di tifosi laziali camminavano nel centro di Varsavia – ha dichiarato il portavoce della polizia metropolitana Anzdrej Browarek – ed appena hanno visto le volanti della polizia alcuni hanno indossato dei passamontagna e cominciato a lanciare pietre e bottiglie ». I centoventi fermati sono stati trasferiti al comando della polizia per essere ascoltati. Per il resto dei 750 tifosi partiti dall’ Italia invece non c’è stato alcun problema.
Purtroppo questo non è stato il primo episodio che ha come protagonisti italiani il cui unico scopo non era certamente quello di assistere alla partita di Europa League tra i capitolini ed il Legia Varsavia. Nella scorsa notte sono scattati diciassette arresti per una rissa scoppiata davanti un hotel del centro. La polizia ha anche trovato oggetti contundenti.
Gli scontri fanno il paio con quelli della partita di andata dello scorso 19 settembre. In quell’occasione scattarono le manette per nove ultras del Legia in seguito a gli scontri contro la polizia italiana. In quell’occasione la società polacca venne multata per centomila euro.