Renzi incontra la Merkel: “Possiamo guidare l’Europa”
Il premier italiano in Germania per l’incontro bilaterale con la cancelliera
Dopo la visita di sabato in Francia, il presidente del Consiglio Matteo Renzi raggiunge la Germania insieme a una delegazione di sei ministri per incontrare nel pomeriggio la cancelliera Angela Merkel, nell’ambito del bilaterale italo – tedesco. In serata partecipa a una cena, alla quale prendono parte imprenditori tedeschi e italiani. Giovedì e venerdì il premier va a Bruxelles per il Consiglio europeo.
La conferenza stampa congiunta è prevista per le 17,15. Il premier italiano, nell’attesa per l’incontro, ha dichiarato: «Non siamo alunni somari. L’Italia vuole guidare l’Europa perché non siamo l’ultimo vagone». La stampa tedesca si mostra diffidente, mentre Renzi dice di volere dimostrare alla cancelliera «il percorso di riforme che l’Italia ha in testa e che non ha fatto nessun altro in Europa». I presupposti per le trattative ci sono e la cancelliera ha apprezzato il piano «ambizioso», così come l’ha definito il suo portavoce, illustrato nei giorni scorsi da Renzi per creare lavoro e sostenere famiglie e imprese.
La stampa tedesca parla di «manovre rischiose» e la Welt sottolinea che Renzi è il premier «più giovane» della storia italiana. Il giornale tedesco lo descrive come «deciso, spesso irriverente e anche temerario». E ancora scrive: «La sua è dichiarazione di guerra alla politica europea tedesca». Lo accusano di volere finanziare il suo programma con i debiti, ma la proposta di Renzi è quella di un piano di politica economica più flessibile. Chiede mano libera per aumentare il rapporto tra deficit e Pil, dal 2,6 al 2,8% (o al 2,9) così da rimediare le risorse da destinare alla copertura delle riforme delineate dal nuovo Governo, in primo luogo la riduzione del cuneo fiscale per dieci miliardi. Il tutto senza andare oltre la soglia del 3%, così come chiede Bruxelles.