Primarie PD, trionfa Renzi
Matteo Renzi è al 68%. Gianni Cuperlo al 17,9 e Pippo Civati al 14,1%. Epifani: “Grande successo democratico”
Matteo Renzi è il nuovo segretario del Pd, avendo vinto con quasi il 70% di voti, a debita distanza i suoi avversari: Gianni Cuperlo al 18% e Pippo Civati al 14,3%. Buona l’affluenza, leggermente minore delle ultime primarie del Partito Democratico.
A riconoscere subito il successo di Renzi è stato Gianni Cuperlo. “Ho sentito Renzi al telefono e gli ho fatto i miei auguri sinceri ed affettuosi. Io penso che oggi sia stata scritta un pagina bella della politica italiana – continua – Non era facile e neppure scontato.Verso Renzi il mio comportamento sarà leale e sincero”.
”C’e’ il riconoscimento per la vittoria di Renzi e la stima per Cuperlo; questo è il vero momento di fondazione del partito democratico”. Lo afferma Pippo Civati commentando l’esito del voto alle primarie del PD sottolineandone la coesione ed il cambiamento.
Piovono critiche da alcuni deputati Cinquestelle che apostrofano come ‘pecoroni’ e ‘melma’ i votanti delle primarie; d’altronde prima con Berlusconi e poi con Grillo si è finalmente giunti in Italia ad una democrazia interna degna della miglior tradizione politica.
Il Pd è un partito politico, con i pregi e i difetti, mentre Forza Italia e Cinquestelle si basano sugli umori di due non-candidabili leader (sempre gli stessi e senza possibilità di replica) che fanno della propaganda populista l’unica arma possibile.