Pedofilia: chiesti 6 anni per padre Nuvola
Scarcerato l’ex sacerdote palermitano, dopo nemmeno un anno al carcere dell’Ucciardone
Aldo Nuvola è libero. Sono infatti scaduti i termini di custodia cautelare per cui il gup Riccardo Ricciardi ne ha ordinato la scarcerazione. Ma non finisce qui per l’ex sacerdote molto noto a Palermo. Il pm Claudio Camilleri infatti, ha chiesto per lui 6 anni di reclusione. L’accusa è quella di induzione alla prostituzione e atti sessuali con minori. Lo scabroso caso venne a galla lo scorso anno, quando nel corso delle indagini per l’omicidio dell’imprenditore Massimo Pandolfo, ucciso il 24 aprile, venne fuori la relazione tra il prete e il diciassettenne arrestato per il delitto. Alcune intercettazioni provano che il ragazzo chiamò Padre Nuvola qualche minuto dopo aver compiuto il crimine. Successivamente interrogato, il minore confessò ai carabinieri di avere rapporti col sacerdote. Da quell’episodio vennero a galla le inconfessabili verità sul giro di prostituzione minorile legati al prete che dopo quelle scoperte fu sospeso a divinis dalla chiesa cattolica. Il parere favorevole alla scarcerazione quindi non lo riporterà a dir messa ma all’obbligo di dimora dalle 19 alle 9.
Quello di oggi è il risultato dell’azione dei legali, i quali avevano avanzato istanza di scarcerazione in virtù di una sentenza emessa dalla Corte di cassazione. Adesso si dovrà aspettare il 26 maggio per il processo che vedrà al centro il noto parroco che a Palermo ha insegnato per anni religione al liceo classico Umberto I e al Vittorio Emanuele II, oltre ad essere il prete di Regina Pacis e precedentemente della chiesa dello Spirito Santo in via Juvara in precedenza.
Viveva in isolamento in una cella dell’Ucciardone dallo scorso luglio, è uno degli 848 i sacerdoti dimessi dallo stato clericale. Dato che ha riportato in una recentissima audizione presso il Comitato sulla Convenzione contro la tortura di Ginevra, il nunzio apostolico della Santa Sede all’Onu, monsignor Silvano Tomasi. La rete L’Abuso, l’associazione italiana in difesa delle vittime nella Chiesa cattolica, ha pubblicato sul suo sito la lista dei preti giudicati colpevoli i via definitiva regione per regione. Una lista di 148 sacerdoti condannati dal 2000 ad oggi.