Palermo si conferma prima città italiana per densità di traffico
Il capoluogo siciliano supera Roma e Milano confermandosi al quarto posto in Europa e al quinto a livello internazionale
Roberto Benigni nel film “Johnny Stecchino”, lo aveva detto sarcasticamente, ma le indagini condotte da TomTom Traffic Index, che misurano il traffico nelle aeree urbane, confermano che a Palermo il traffico è una vera piaga, ponendola tra le prime città più caotiche del mondo. Se è vero che all’ora di punta, quella dell’arrivo dei pendolari, Roma conferma il primato con i tempi percorrenza che aumentano dell’84%, seguita da Milano con il 73%. Alla sera il discorso è analogo, con Palermo che appaia al primo posto Roma con un incremento di tempo impiegato che raggiunge il 67%, mentre Milano resta al secondo posto (+56%). Questi i dati che considerano i due momenti di maggior densità di traffico, ma se si considera l’intero arco della giornata è il capoluogo siciliano che si attesta al primo posto nella classifica nazionale, confermando il record negativo di città più trafficata d’Italia in senso assoluto. A Palermo, gli automobilisti impiegano il 40% di tempo in più per percorrere un tratto di strada rispetto al tempo che verrebbe impiegato in una situazione di traffico regolare. In un anno, i pendolari palermitani impiegano 90 ore in coda, secondi solo a quelli di Mosca (174 ore), Istanbul (118 ore ) e Varsavia (110 ore) , che però hanno un numero di popolazione nettamente superiore. Palermo a livello mondiale risulta così la quinta città più trafficata alle spalle di Mosca, Instanbul, Rio de Janeiro e Varsavia.
A livello nazionale dopo Palermo, seguono sul podio Roma con una percentuali di congestione del 28% nei tratti autostradali e il 40% sulle strade urbane, mentre Milano fa registrare il 20% sulle strade extraurbane e il 29% su quelle urbane.