Minacce al sindaco di Capri Leone
Inviata una lettera anonima a Bernadette Grasso, sindaco di Capri Leone e deputato regionale di Grande Sud
«Nessuno di noi si può permettere di pagare queste cifre. Questo lo chiamiamo istigazione alle delinquenza e stia tranquilla, che la prima che faremo saltare sarà la sua casa». È questo il contenuto del foglio anonimo inviato a Bernadette Grasso, un’intimidazione che giunge in seguito all’applicazione della Tares nel comune di Capri Leone, nel quale la deputata regionale di Grande Sud è sindaco. Attestati di stima e dichiarazioni di solidarietà al sindaco non si sono fatti attendere e Gianfranco Miccichè, leader di Grande Sud, ha prontamente fatto sentire la sua vicinanza alla Grasso: «Sono vicino a Bernardette, donna forte e determinata, sempre integerrima nel suo ruolo di rappresentante delle istituzioni. A lei il mio sostegno umano e morale». Gli fa eco Giovanni Ardizzone, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana: «La conosco personalmente da anni, anche per il suo ruolo di sindaco di Caprileone e ne ho sempre apprezzato l’alto profilo istituzionale, anche per la continua e incessante difesa del ruolo e dell’importanza dei Comuni grandi e piccoli. La invito ad andare avanti e a proseguire nella sua attività con rigore, senza farsi assolutamente intimidire». Solidarietà a Bernadette Grasso, viene espressa anche dal Presidente della Regione Rosario Crocetta che auspica quanto prima di poterla esprimere personalmente al sindaco di Capri Leone: «Trovo estremamente vigliacco chi si nasconde dietro l’anonimato, ritenendo di creare paura all’interno delle istituzioni. Le istituzioni – si legge nel comunicato rilasciato dal Presidente della Regione – non si piegano e neppure Bernardette Grasso, che conosco per il suo coraggio e per il suo rigore. Spero di venire presto a Rocca di Capri Leone per esprimere la mia solidarietà al sindaco, ma anche per avere modo di discutere con la popolazione dei problemi della città».