Pubblicato: Mar, 12 Nov , 2013

Matteo Messina Denaro condannato ad altri dieci anni

La sentenza emessa dal tribunale di Marsala nell’ambito del processo Golem 2 contro le cosche trapanesi

 

matteo_messina_denaro_identikit__1Altri dieci anni di condanna per il boss latitante di Castelvetrano Matteo Messina Denaro. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Marsala nell’ambito del processo alle cosche trapanesi, scaturito dall’operazione antimafia denominata “Golem 2”, del 2010. Dall’attività di indagine è emerso che il capomafia si serviva di “complici” incaricati di gestire la latitanza e di occuparsi degli affari della famiglia, compresa la comunicazione tramite “pizzini”.

Messina Denaro è stato condannato per aver partecipato all’associazione mafiosa nel periodo dal 28 novembre 2008 in poi. La pena è stata inflitta in continuazione a quella a 30 anni, per lo stesso reato, recentemente divenuta definitiva. Con questa sentenza, l’autorità giudiziaria ha riconosciuto per la prima volta a Messina Denaro il ruolo di capo dei clan di Trapani e Palermo. Per il periodo precedente al 2008 c’era a carico del boss una condanna passata in giudicato a 20 anni.

Il tribunale di Marsala ha inoltre condannato complessivamente a oltre 69 anni di reclusione 7 degli altri 12 imputati (5 gli assolti), accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa; trasferimento fraudolento di società e valori; estorsione; danneggiamento e favoreggiamento personale. La pena più elevata, a 14 e 6 mesi di carcere, è stata decisa per l’imprenditore edile Giovanni Risalvato, ex consigliere comunale di Forza Italia a Castelvetrano. Gli altri imputati condannati sono Lorenzo Catalanotto (13 anni e 6 mesi); Tonino Catania (13 anni); Maurizio Arimondi (12 anni e 6 mesi); Vincenzo Panicola (10 anni); Marco Manzo (4 anni) e Nicolò Nicolosi (2 anni e 3 mesi). Sono stati, invece, assolti Calogero Cangemi; Giovanni Filardo; Filippo Sammartano; Giovanni Stallone e Leonardo Ippolito.

L’accusa in giudizio è stata rappresentata dai pm Paolo Guido e Marzia Sabella. L’inchiesta “Golem 2” ha portato anche a un processo celebrato col rito ordinario, in cui era imputato e ormai definitivamente condannato il fratello di Matteo Messina Denaro, Salvatore. Non è escluso che gli imputati condannati facciano ricorso contro la sentenza pronunciata all’esito del giudizio di primo grado.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 Luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

Nasce, “CUCINA 100 PASSI” il mangiare solidale

15 Giugno 2025, Commenti disabilitati su Nasce, “CUCINA 100 PASSI” il mangiare solidale

Corteo antimafia del 23 maggio.

23 Maggio 2025, Commenti disabilitati su Corteo antimafia del 23 maggio.

Leone XIV è il nuovo Pontefice

10 Maggio 2025, Commenti disabilitati su Leone XIV è il nuovo Pontefice

OGGI LA CONSEGNA DELLE CHIAVI DEL CASOLARE DOVE FU ASSASSINATO PEPPINO IMPASTATO.

6 Maggio 2025, Commenti disabilitati su OGGI LA CONSEGNA DELLE CHIAVI DEL CASOLARE DOVE FU ASSASSINATO PEPPINO IMPASTATO.

Referendum, fuorisede al voto: ultima chiamata per presentare la domanda.

5 Maggio 2025, Commenti disabilitati su Referendum, fuorisede al voto: ultima chiamata per presentare la domanda.

Video

Service Unavailable.