L’Ucraina ritira le truppe, Crimea in mano alla Russia
Dopo settimane di tensione l’Ucraina decide di ritirare le truppe dalla Crimea, regione in corso di annessione alla Russia
Dopo l’ennesima mossa delle truppe di Mosca, che hanno occupato la base navale ucraina di Feodosia, l’Ucraina ha deciso di issare bandiera bianca e ritirare le proprie forze militari dalla Crimea. L’annuncio è stato dato dal Ministro della Difesa ucraino Vladislav Seleznyov, a seguito degli aggiornamenti forniti dalla Nato relativi ad un pericoloso avvicinarsi dell’esercito russo ai confini ucraini.
Da questa mattina dunque i militari di Kiev stanno provvedendo ad abbandonare la Crimea, ormai formalmente annessa alla Russia, per concentrarsi nell’Ucraina continentale al fine di controllare il territorio. Il nuovo pericolo, infatti, adesso proviene anche dalla Polonia: secondo una notizia delle ultime ore, la Duma russa avrebbe suggerito al Ministro degli Esteri di Varsavia la possibilità di dividersi l’Ucraina.
La reazione della comunità internazionale è tutta dalla parte di Kiev, soprattutto a seguito delle modalità violente dell’occupazione della base di Feodosia. Unione Europea ha annunciato nuove sanzioni per il governo di Mosca, intenzione a cui ha fatto eco anche John Kerry, che auspica una collaborazione con i partner europei per arginare l’avanzata russa.