L’Arabia Saudita condanna l’ONU
L’Arabia Saudita, neo eletta membro non permanente ONU, rifiuta il seggio al Consiglio di Sicurezza
Proprio in queste ore il Ministero degli Esteri Saudita ha dichiarato di non voler prender parte alle sessioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, il cui seggio le è stato conferito giusti ieri a seguito dell’elezione dei cinque membri non permanenti per il prossimo biennio.
Il Paese ha motivato la severa decisione condannando l’incapacità del Consiglio di Sicurezza di provvedere alla risoluzione del conflitto in Siria: la critica si è poi ampliata evidenziando la paralisi decisionale dell’ONU, dovuta ai diversi pesi e misure attuate in seno al CdS, rendendolo incapace- giusto per fare un esempio – di risolvere la crisi israelo-palestinese che si protrae da decenni.
La presa di posizione dell’Arabia Saudita assume adesso un peso politico rilevante, in quanto proprio in questi giorni è stata annunciata la conferenza Ginevra due – prevista per il 23 e 24 novembre – avente l’obiettivo di trovare una soluzione alla questione siriana, in particolare per quel che concerne l’uso delle armi chimiche contro la popolazione.